Massimiliano Frezzato (Lavieri): L’uomo albero

1100

Titolo: L’uomo albero

Autore: Massimiliano Frezzato

Casa editrice: Lavieri

Collana: Maledette fiabe

Pagine: 26

Anno pubblicazione: 2016

Prezzo: 14,90

Età: 5 anni

Trama / Argomento

L’Uomo Albero vive solitario e tranquillo sopra un colle e vede ai suoi piedi attraversare il tempo e con esso l’avvicendarsi delle futili pretese del re dei topi o dei rospi… Una piccola storia sulla pazienza, la guerra, la pace e, soprattutto, il significato della libertà.

Analisi

L’Uomo Albero fa parte di una collana dal nome bello e spaventoso, Maledette Fiabe, e ci regala una metafora pesante, necessaria. L’Uomo Albero darà tutto se stesso a chi nel nome della propria fragilità arriverà ad ucciderlo pian piano, inesorabilmente, spietatamente. Ma la vittoria di chi non ha radici dura lo spazio di una guerra, di poche stagioni, di un cielo nero dopo l’ardore di un fuoco. Cenere, dopo la fiamma. I topi hanno vinto, i rospi sono stati sconfitti. Ma è il deserto, tutto intorno. Una storia che non ha nemmeno un così tanto lieto fine. Forse è uno di quei libri che va spiegato ai bambini e non vanno lasciati in balia della prima lettura da soli. In quanto la sensazione che si respira alla fine è quella di melanconia e sottolinea la presenza di una sorta di destino beffardo.

 

Sul sito ufficiale: www.lavieri.it/libri/frezzato-uomo-albero/