Titolo: Otto. Autobiografia di un orsacchiotto
Autore/Illustratore: Tomi Ungerer
Titolo originale: Otto, Autobiographie eines Teddybären
Traduttore: Caterina Ottaviani
Casa editrice: Mondadori
Collana: Leggere le figure
Pagine: 32
Anno pubblicazione: 2018
Prezzo: € 16,00
Età: dai 7 anni
Trama / Argomento
Questa è la storia dell’Orsetto Otto, compagno inseparabile di due bambini, David e Oskar. Quando David per colpa di una stella gialla lascia Otto con Oskar, la vita dell’orsetto e dei bambini prende una piega tragica. Ma la sua imbottitura morbida darà nuova vita ad Otto e dopo tanti anni, il suo dolce passato tornerà a riabbracciarlo.
Analisi
“Otto. Autobiografia di un orsacchiotto” è un albo delicatamente illustrato che con semplicità affronta temi importanti: non solo l’amicizia tra bambini e giocattoli, ma soprattutto la separazione e lo spettro della seconda guerra mondiale con le sue folli atrocità. I testi sono brevi e accompagnano i piccoli lettori in un’epoca lontana che ha segnato la nostra storia, ma lo fanno con una sensibilità ricercata che non spaventa ma commuove e scalda il cuore. Un ottimo spunto per cominciare a parlare della Seconda Guerra Mondiale e della deportazione degli ebrei nei campi di concentramento.
Sul sito ufficiale: www.ragazzimondadori.it/libri/otto-autobiografia-di-un-orsacchiotto-tomi-ungerer/